Il 31 dicembre 2019 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ed è entrato in vigore, il Decreto Legge 30 dicembre 2019 n. 162 dal titolo: “Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica“.
Sono state introdotte nuove disposizioni in merito alle verifiche periodiche degli impianti di messa a terra e protezione contro le scariche atmosferiche. In particolare, si segnala che:
- È stato adottato un tariffario unico nazionale che verrà applicato da tutti gli organismi incaricati alle verifiche.
- È stato introdotto l’obbligo, per il datore di lavoro, di comunicare tempestivamente all’INAIL, per via informatica, il nominativo dell’organismo incaricato alla verifica. Ad oggi il portale INAIL non consente la comunicazione, è stato però reso disponibile transitoriamente un modello da compilare ed inviare a mezzo PEC alla sede INAIL territorialmente competente.
- Dovrà essere riconosciuta all’INAIL una quota pari al 5% dell’importo del tariffario per la gestione della banca dati.
Tali adempimenti saranno da applicare a partire dalla prossima verifica.