Il 21/12/2021 è entrata in vigore la Legge 17 dicembre 2021, n. 215 (conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146), contenente importanti modifiche in materia di sicurezza e salute sul posto di lavoro. Di seguito troverete quelle riguardanti l’addestramento dei lavoratori.
L’addestramento consiste:
- nella prova pratica nel caso dell’uso corretto e in sicurezza di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale;
- nell’esercitazione applicata nel caso delle procedure di lavoro in sicurezza.
Questa attività deve essere prevista soprattutto in occasione:
- dell’ingresso di un nuovo lavoratore;
- del trasferimento o cambiamento di mansione;
- della introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e miscele pericolose.
Le attività di addestramento riguardano principalmente aspetti tecnici e operativi e sono erogate da personale esperto, sia esso interno o esterno all’azienda. Devono essere effettuate direttamente sul “campo”, nel luogo di lavoro.
La persona esperta è individuata dal Datore di Lavoro in base:
- all’ISTRUZIONE: conoscenza dell’attrezzatura/sostanza/dispositivo ecc. oggetto dell’addestramento; della relativa normativa di sicurezza e dei rischi e pericoli all’utilizzo;
- all’ESPERIENZA LAVORATIVA: conoscenza delle situazioni caratterizzanti l’utilizzo dell’attrezzatura/sostanza/dispositivo ecc. oggetto dell’addestramento, siano esse ricorrenti o non ricorrenti;
- alle CARATTERISTICHE PERSONALI: equilibrio psicofisico, attenzione, precisione, affidabilità e capacità comunicativa.
Le modalità di erogazione dell’addestramento possono prevedere:
- Prove pratiche di attività;
- Affiancamento per un determinato periodo di tempo;
- Esercitazioni e simulazioni di scenari operativi o di emergenza.
Gli interventi di addestramento devono essere tracciati in un apposito registro, anche informatico.